I più acquistati negli ultimi 30 giorni

DOC

ID 233479

Lettera ai clienti per richiesta versamento saldo e messa in mora

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

L'art. 31 della Legge Fallimentare prevede che Il curatore ha l'amministrazione del patrimonio fallimentare e compie tutte le operazioni della procedura sotto la vigilanza del giudice delegato e del comitato dei creditori, nell'ambito delle funzioni ad esso attribuite.
Si propone un modello di...

lettera ai debitori e la traduzione di cortesia in inglese.

ID 249254

Assegnazioni, Cessioni, Estromissioni agevolate immobili società e imprese individuali 2025: pacchetto software in Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 3

Assegnazioni, Cessioni, Estromissioni agevolate immobili società e imprese individuali 2025: pacchetto software in Cloud

Pacchetto software, in modalità cloud, per la gestione delle assegnazioni e cessioni agevolate degli immobili di società e relativa tassazione in capo alla stessa e ai soci.
Gestione, altresì, della estromissione agevolata degli immobili strumentali...

degli imprenditori individuali.

Per maggiori informazioni vedi le descrizioni relative ai singoli prodotti che compongono il pacchetto.

1. Estromissione Agevolata Immobili Strumentali Imprenditori Individuali 2025: versione Cloud, 2. Assegnazione Agevolata Immobili Società. Tassazione Soci 2025: versione Cloud, 3. Assegnazione Cessione Agevolata Immobili Società (Legge Bilancio 2025): versione Cloud.

Costo complessivo dei singoli documenti : 165,00 € +IVA

ID 234141

Dal 'lordo' al 'netto' calcolo compenso artigiani: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 2

Dal 'lordo' al 'netto' calcolo compenso artigiani: versione Cloud Il programma consente di determinare il compenso netto che rimane a un artigiano partendo da un lordo: e quindi al netto di imposte Irpef/sostitutive, addizionali regionale e comunale (se dovute), Irap (se dovuta) e contributi previdenziali.

degli imprenditori individuali.

Per maggiori informazioni vedi le descrizioni relative ai singoli prodotti che compongono il pacchetto.

DOC

ID 235340

Certificazione del reddito percepito per adozione internazionale

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Con questo modello il contribuente che intende ricorrere a una adozione internazionale può richiedere la certificazione che attesta il suo reddito. La certificazione è esente da imposta di bollo (art. 82, legge n. 184/1983).
Questo certificato è necessario soltanto nei rapporti tra privati. Nel...

caso di rapporti con Pubbliche amministrazioni e gestori di pubblici servizi, il contribuente deve utilizzare una autocertificazione o una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000).

Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord.

XLS

ID 249400

ACCESSO SITI FISCALI (accesso diretto con credenziali utente)

a cura di: Studio Meli e Studio Manuali

ACCESSO SITI FISCALI (accesso diretto con credenziali utente)

Il software permette di accedere, tramite il browser “Chrome”, alle aree riservate dei siti fiscali (Area Riservata Agenzia Entrate / Cassetto Fiscale / Dichiarazioni Precompilate / Fatture Consumatori Finali / Fatture e Corrispettivi / Agenzia Entrate Riscossioni) utilizzando le credenziali...

dell’utente.


Questa versione del software è aggiornata per consentire l'accesso al nuovo cassetto fiscale.


N.B. Per l'utilizzo del software è richiesto il browser Google Chrome e una configurazione dell’ambiente per consentire il “dialogo” tra il programma Excel e Chrome. Fare riferimento alle istruzioni per la configurazione iniziale.

DOC

ID 247022

Le comunicazioni sui controlli delle dichiarazioni

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Le comunicazioni sui controlli delle dichiarazioni

L’Agenzia Entrate mette costantemente in atto un’attività di controllo sulle dichiarazioni dei contribuenti per verificare la correttezza dei dati riportati. 
Con una nuova guida pubblicata in aprile 2023 l’Agenzia Entrate fornisce tutte le informazioni...

sui nuovi servizi di calcolo dei piani di rateazione delle somme dovute a seguito dell’attività di controllo automatizzato (articolo 36-bis del Dpr n. 600/1973 e articolo 54-bis del Dpr n. 633/1972) e di controllo formale delle dichiarazioni (articolo 36-ter del Dpr n. 600/1973) che possono essere rateizzate in un numero massimo di 20 rate trimestrali di pari importo.

DOC

ID 235356

Modello di segnalazione al Garante del contribuente

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

I Garanti dei contribuenti (art. 13 dello Statuto del contribuente) sono organi monocratici presenti in ogni regione con il compito di tutelare i diritti del contribuente e garantire un rapporto di fiducia tra cittadini e Amministrazione finanziaria.
In particolare, anche sulla base di segnalazioni,...

il Garante può:
- richiedere documenti o chiarimenti agli uffici competenti e attivare le procedure di autotutela nei confronti di atti amministrativi di accertamento o di riscossione notificati al contribuente;
- rivolgere raccomandazioni ai dirigenti degli uffici ai fini della tutela del contribuente e della migliore organizzazione dei servizi;
- richiamare gli uffici al rispetto delle norme dello Statuto del contribuente o dei termini relativi ai rimborsi d’imposta;
- segnalare i casi di particolare rilevanza in cui le disposizioni vigenti o i comportamenti dell'Amministrazione sono suscettibili di determinare un pregiudizio ai contribuenti o conseguenze negative nei loro rapporti con l'Amministrazione;
- accedere agli uffici finanziari e controllare la funzionalità dei servizi di informazione e assistenza al contribuente.

Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord con il quale il contribuente può segnalare al Garante disfunzioni, anomalie, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale o irragionevoli o qualunque altro comportamento suscettibile di incrinare il rapporto di fiducia tra il cittadino e l’Amministrazione finanziaria.

DOC

ID 233039

Contratto di agenzia commerciale

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Modello personalizzabile redatto in formato MS Word

il Garante può:
- richiedere documenti o chiarimenti agli uffici competenti e attivare le procedure di autotutela nei confronti di atti amministrativi di accertamento o di riscossione notificati al contribuente;
- rivolgere raccomandazioni ai dirigenti degli uffici ai fini della tutela del contribuente e della migliore organizzazione dei servizi;
- richiamare gli uffici al rispetto delle norme dello Statuto del contribuente o dei termini relativi ai rimborsi d’imposta;
- segnalare i casi di particolare rilevanza in cui le disposizioni vigenti o i comportamenti dell'Amministrazione sono suscettibili di determinare un pregiudizio ai contribuenti o conseguenze negative nei loro rapporti con l'Amministrazione;
- accedere agli uffici finanziari e controllare la funzionalità dei servizi di informazione e assistenza al contribuente.

Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord con il quale il contribuente può segnalare al Garante disfunzioni, anomalie, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale o irragionevoli o qualunque altro comportamento suscettibile di incrinare il rapporto di fiducia tra il cittadino e l’Amministrazione finanziaria.

DOC

ID 247442

Richiesta dati per la Dichiarazione IVA 2024 (periodo d'imposta 2023)

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Richiesta dati per la Dichiarazione IVA 2024 (periodo d'imposta 2023)

La dichiarazione IVA 2024, relativa al periodo d’imposta 2023, quest’anno potrà essere presentata a partire dal 1° febbraio 2024 fino al termine ultimo del 30 aprile 2024.
Come per l’esercizio precedente, il credito IVA minore di 5.000 euro può essere utilizzato...

già a partire dal 1° gennaio 2024.
L’eventuale eccedenza potrà invece essere utilizzata a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale IVA ma soltanto se la dichiarazione IVA annuale riporterà il visto di conformità rilasciato da un professionista abilitato.
Rispetto al modello dell’anno precedente le modifiche sono limitate.

ID 235807

Rivalutazione partecipazioni. Calcolo convenienza: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud

Rivalutazione partecipazioni. Calcolo convenienza: versione Cloud

La legge di bilancio 2025 ha introdotto a regime la possibilità di rideterminare il valore delle quote di partecipazioni ex art. 5 della L. 148/2001.
La norma consente la rivalutazione delle partecipazioni possedute alla data del 1° gennaio 2025. La...

rivalutazione dovrà avvenire tramite una perizia giurata di stima e il versamento delle imposte sostitutive da effettuare entro il 30 novembre 2025.


È anche data dalla possibilità di rivalutare anche le partecipazioni negoziate nei mercati regolamentati o nei sistemi multilaterali di negoziazione. In questo caso il valore da prendere in considerazione ai fini della rivalutazione è dato il valore normale, ex articolo 9, comma 4 lettera a), del Tuir, in base alla media aritmetica dei prezzi rilevati nel mese di dicembre 2024.
È, ora, prevista un’unica aliquota dell’imposta sostitutiva del 18%.

DOC

ID 233140

Contratto di comodato beni mobili

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Modello personalizzabile redatto in formato MS Word.

rivalutazione dovrà avvenire tramite una perizia giurata di stima e il versamento delle imposte sostitutive da effettuare entro il 30 novembre 2025.


È anche data dalla possibilità di rivalutare anche le partecipazioni negoziate nei mercati regolamentati o nei sistemi multilaterali di negoziazione. In questo caso il valore da prendere in considerazione ai fini della rivalutazione è dato il valore normale, ex articolo 9, comma 4 lettera a), del Tuir, in base alla media aritmetica dei prezzi rilevati nel mese di dicembre 2024.
È, ora, prevista un’unica aliquota dell’imposta sostitutiva del 18%.

DOC

ID 249105

Richiesta dati per la Dichiarazione IVA 2025 (periodo d'imposta 2024)

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Richiesta dati per la Dichiarazione IVA 2025 (periodo d'imposta 2024)

La dichiarazione IVA 2025, relativa al periodo d’imposta 2024, quest’anno potrà essere presentata a partire dal 1° febbraio 2025 fino al termine ultimo del 30 aprile 2025.
Come per l’esercizio precedente, il credito IVA minore di 5...

.000 euro può essere utilizzato già a partire dal 1° gennaio 2025.
L’eventuale eccedenza potrà invece essere utilizzata a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale IVA ma soltanto se la dichiarazione IVA annuale riporterà il visto di conformità rilasciato da un professionista abilitato.
Rispetto al modello dell’anno precedente le modifiche sono limitate.

DOC

ID 232978

Ricorso avverso cartella di pagamento, Illegittimo recupero del credito d'imposta

a cura di: Dott. Attilio Romano

E’ nullo il disconoscimento del credito d’imposta (per investimenti/occupazionale/ricerca scientifica, eccetera) a seguito di (mera) liquidazione automatica ex art. 36-bis, D.P.R. n. 600/73, ed in assenza di doveroso controllo cartolare.

.000 euro può essere utilizzato già a partire dal 1° gennaio 2025.
L’eventuale eccedenza potrà invece essere utilizzata a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale IVA ma soltanto se la dichiarazione IVA annuale riporterà il visto di conformità rilasciato da un professionista abilitato.
Rispetto al modello dell’anno precedente le modifiche sono limitate.

XLS

ID 249328

ISA 2025: invio email automatizzata di modello e istruzioni

a cura di: Studio Meli e Studio Manuali

ISA 2025: invio email automatizzata di modello e istruzioni

Programma in Ms Excel per l’invio in modo "automatizzato" ai clienti, tramite email con Ms Outlook di Office, del modello e delle istruzioni ISA 2025 (relativi al periodo d’imposta 2024).

.000 euro può essere utilizzato già a partire dal 1° gennaio 2025.
L’eventuale eccedenza potrà invece essere utilizzata a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale IVA ma soltanto se la dichiarazione IVA annuale riporterà il visto di conformità rilasciato da un professionista abilitato.
Rispetto al modello dell’anno precedente le modifiche sono limitate.

XLS

ID 248918

Easy Alert PMI: versione Excel

a cura di: Studio Meli e Studio Manuali

Easy Alert PMI: versione Excel

Il “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza” impone all’imprenditore di dotarsi di strumenti adeguati per la tempestiva rilevazione dello stato di crisi e per l’assunzione di idonee iniziative.


In particolare,...

la norma prevede testualmente che: - l’imprenditore individuale deve adottare misure idonee a rilevare tempestivamente lo stato di crisi e assumere senza indugio le iniziative necessarie a farvi fronte; - l’imprenditore collettivo deve adottare un assetto organizzativo adeguato ai sensi dell’articolo 2086 del Codice civile, anche ai fini della tempestiva rilevazione dello stato di crisi e dell’assunzione di idonee iniziative.


La rilevazione deve essere preventiva e coinvolge, con responsabilità solidale, sia l’imprenditore che gli eventuali organi di controllo.

I< < 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 > >I

Altri utenti hanno acquistato

Gli approfondimenti più letti

AteneoWeb s.r.l.

AteneoWeb.com - AteneoWeb.info

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com

C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

SEGUICI

Social network e Canali informativi

Canali RSS